Modena. Il parroco medico: “Torno in ospedale, il mio altare sarà il letto del malato”

Modena. Il parroco medico: “Torno in ospedale, il mio altare sarà il letto del malato”

Dopodiché ha lavorato per sei mesi all’ospedale di Scandiano, quindi al pronto soccorso di Castelnovo Monti.

Infine è approdato nel reparto di Pneumologia a Sassuolo (Modena) dove rimase per quasi sette anni e dove ha deciso di tornare da mercoledì per offrire il suo contributo nel fronteggiare questa emergenza sanitaria.

Nel 2018 è stato ordinato prete ed è stato nominato vicario dell’unità pastorale Beata Vergine delle Grazie a Correggio.

E proprio ai suoi fedeli ha spiegato la sua scelta d’emergenza con un messaggio su Facebook:

“Vi chiedo una preghiera per me. Da mercoledì ricomincerò (temporaneamente) il mio mestiere di medico all’Ospedale di Sassuolo, in Pneumologia, centro COVID-19.
Penso che in questo periodo difficile e di sofferenza sia anche questo un modo per “spezzarsi” e mettersi a disposizione con tutto quello che abbiamo.
Era una parte di me ancora viva e ora più che mai mi spinge a donarmi.
Ringrazio il Vescovo e don Sergio che mi danno la possibilità di farlo.
Anche se “un po’ più distante” rimarrò raggiungibile via cellulare e quant’altro…
Continuerò a pregare e a celebrare la Messa per tutti voi. Ora, come mi ha detto un’amica, il mio altare diventa il letto del malato.
Un abbraccio a tutti! Coraggio!”.

Segui Life Live anche su Facebook?

"CONTINUA a leggere la SECONDA pagina dopo l'annuncio" ⬇️

error: Ora hai finito di rubare