Hai sentito parlare della legge del karma?
C’è un’opinione secondo cui la vita passata influisce sul presente e sul futuro, ma cercheremo di spiegare di cosa si tratta.
Abbiamo tutti sentito parlare di questa grande Legge di Causa ed Effetto, che dice: “Ciò che semini, mieterai!”.
Si dice che senza conoscere a fondo questa legge, non si può capire il “Dharma” o avanzare nel cammino spirituale.
Il funzionamento della legge del karma è molto complesso e difficile da capire.
Karma è la parola sanscrita per azione. È equivalente alla legge di Newton di “ogni azione deve avere una reazione”.
Quando pensiamo, parliamo o agiamo, iniziamo una forza che reagirà di conseguenza.
Questa forza di ritorno può essere trasformata, modificata o sospesa, ma la maggior parte delle persone non sarà in grado di sradicarla.
Questa legge di causa ed effetto non è una punizione, ma è solo per il bene dell’educazione o dell’apprendimento del nostro Essere.
Una persona non può sfuggire alle conseguenze delle sue azioni, ma soffrirà solo se egli stesso ha creato le condizioni maturi per la loro sofferenza.
L’ignoranza della legge non è una scusa se le leggi sono artificiali o universali.
Un’azione non è mai sprecata, anche se può richiedere molto tempo dalla sua creazione al suo effetto risultante, una singola azione non viene mai persa.
A volte, possono essere necessarie alcune vite per eseguire i risultati karmici di un’azione sostanziale.