L’induismo è la più antica tradizione vivente, spirituale e metafisica sulla Terra. Non dipende da nessun messia o profeta, né dalla storicità di nessuna persona.
Alla radice stessa dell’induismo c’è il profondo riconoscimento della sacralità di ogni forma, nome, azione ed essere; la sacralità dell’universo, della terra, della natura, degli animali, degli alberi, dei fiumi e delle montagne; e, va sottolineato, la sacralità della nostra stessa essenza, il riconoscimento che la totalità del cosmo è il riflesso della Realtà assoluta.
“Cerchiamo la felicità, ma senza sapere dove, come gli ubriachi cercano la loro casa, sapendo di averne una.”
-Voltaire-
7 passi per essere felici:
Passaggio 1. Coltiva l’amor proprio per essere felice
La prima condizione per essere felici è amare se stessi. L’amor proprio significa sentirsi degni della felicità. Per fare questo, dobbiamo dare valore alla nostra vita. Prenditi cura della salute e del benessere fisico.
È anche necessario capire che siamo unici al mondo. Ciò significa che ciascuno dei nostri punti di forza e di debolezza è il risultato di una storia unica nell’universo. Non siamo né più né meno di nessuno, solo l’effetto di milioni di cause irripetibili.
Passaggio 2. Agire, mettere in pratica
Una delle cose che rende le persone infelici è pensare di essere migliori, o di avere una vita migliore, ma lasciarlo solo nel pensiero. Questo porta solo alla frustrazione e al senso di colpa. Se pensi di poter o di dover fare qualcosa, fallo e basta. Non devi pensarci troppo.
È anche importante che le azioni siano coerenti con le tue parole. E, naturalmente, con i tuoi pensieri. Se pensi in un modo ma agisci in un altro, creerai solo confusione. D’altra parte, quando c’è armonia nel tuo mondo interiore, tutto scorre con facilità.
Passaggio 3. Elimina l’invidia
Chi vive pensando alle conquiste degli altri, prima che alle proprie, costruisce un percorso verso l’amarezza. Non sai mai cosa ha dovuto passare qualcun altro per ottenere ciò che è o ciò che ha. Pertanto, non sei nessuno per giudicare se lo meriti o meno.
Invece di pensare a ciò che gli altri fanno o non ottengono, fai le tue cose. Se lasci crescere l’invidia nel tuo cuore, soffrirai. E sarà una sofferenza inutile e distruttiva.
Passaggio 4. Combatti il rancore
A volte riceviamo insulti e sono così forti che il dolore rimane conficcato nel cuore. Col tempo il dolore si trasforma in frustrazione. E quest’ultima si trasforma in rabbia. Finisci per essere portatore di un sentimento molto negativo e questo finisce per paralizzarti.
Il risentimento è un’altra di quelle passioni inutili, che fa molto male a chi la sente. La vita ha una sua logica. Pertanto, di fronte a un affronto, devi pensare che la persona che l’ha causato troverà giustizia da solo.