La ruota del “Dharma” si riferisce alle leggi che il Buddha ha lasciato al mondo, senza praticare il buddismo, possiamo prendere queste lezioni e appropriarsene per rendere la nostra esistenza più felice.
Si dice che le leggi girino su una ruota che va secondo il karma. Il “Dharma” suppone quattro verità, attorno alle quali tutto si muove.
INSODDISFAZIONE
L’umanità ha una profonda sensazione di insoddisfazione, dalla nascita alla morte, gli errori ci mettono in questo stato.
Che noi cominciamo ad accettare le cose che accadono ogni giorno e lavorare per quello che vogliamo , questo stato si riduce e aumenta la sensazione di benessere.
ATTACCAMENTO
Gli insegnamenti del Dharma presumono che tendiamo ad aggrapparci ai beni materiali e alle persone per egoismo, paura e vulnerabilità, quando gli attaccamenti si riducono nella tua vita e smetti di aggrapparti a te stesso, la felicità inizierà ad apparire.
LA SOFFERENZA
Come l’insoddisfazione, la sofferenza è diventata un sentimento costante alimentato dalla frustrazione che ci fa non avere ciò che vogliamo, il Dharma non smetterà mai di girare se continuiamo ad essere legati alle cose materiali, alle persone che non vogliono esserlo.
Solo imparando dai nostri errori questa sensazione diminuirà.
NON RICONOSCERE I TUOI TALENTI
Devi imparare a conoscere le tue capacità e trarne vantaggio.
Affinché tu possa essere in sintonia con il mondo, è necessario che impari qual è il tuo potere e lo usi per aiutare gli altri, più sei consapevole del tuo scopo nella vita, più capirai il suo significato.
Quando guarirai il tuo interno e raggiungerai l’equilibrio, tutto girerà a tuo favore.
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